TPL, MILLOCH (UGL FNA):  NECESSARIA ACCELERAZIONE PER IL RINNOVO DEL CCNL

TPL, MILLOCH (UGL FNA): NECESSARIA ACCELERAZIONE PER IL RINNOVO DEL CCNL

“Al trasporto pubblico locale mancano risorse, è sempre più evidente, non solo di natura economica, ma anche e soprattutto in termini di personale disposto ad intraprendere la carriera dell’operatore di esercizio o semplicemente a rimanere, dopo anni, in una professione difficile, usurante e sempre più pesante, da ogni punto di vista”, così il Segretario Nazionale Ugl Autoferro Fabio Milloch, a margine di un incontro con il territorio.
“Le motivazioni di queste carenze vanno indagate nel profondo, da parte aziendale e datoriale, per individuare soluzioni che possano tornare a rendere attrattivo il settore, sia per il personale impiegato che per l’utenza, la cui frequenza nell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico potrebbe sicuramente migliorare, anche per raggiungere la diminuzione dell’impatto ecologico dell’utilizzo del mezzo privato”.
“Un tema altamente significativo”- prosegue il Segretario – “insiste sulla fragilità di un settore, estremamente frammentato, e ancora privo di una riforma complessiva che possa razionalizzare i costi operativi, elevare gli standard di sicurezza e qualità, oltre che di sostenibilità. Abbiamo poi, soprattutto, estremo bisogno di procedere con celerità sui temi contrattuali: serve un adeguamento del salario, ad oggi vittima di una feroce riduzione del potere d’acquisto a causa dell’inflazione; servono azioni determinanti per interrompere il vortice di aggressioni e violenza che si abbatte sul personale viaggiante, con sempre maggiore crudeltà”.
“Gli strumenti per intervenire ci sono già: da una parte il Protocollo per la sicurezza nel TPL sottoscritto dalle Organizzazioni firmatarie del Contratto Nazionale, dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e dal Ministero degli Interni, assieme alle Associazioni Datoriali Asstra, Anav ed Agens nel 2022, a cui manca ancora l’operatività delle azioni previste e condivise, per prevenire aggressioni e diffondere buone pratiche in termini di sicurezza e salvaguardia dei lavoratori; dall’altra il rinnovo del contratto nazionale, strumento principe con il quale si può intervenire anche sul tema sicurezza e prevenzione”.
“Ecco perché” – conclude Milloch – “ribadiamo l’urgenza con cui le trattative contrattuali debbano svolgersi, per raggiungere esiti condivisi, utili e soddisfacenti per lavoratrici e lavoratori: serve una spinta sul pedale dell’acceleratore, per rimanere in tema, che speriamo di poter percepire già dai prossimi incontri previsti per il rinnovo”.

Roma, 17 maggio 2024

“La sicurezza del trasporto pubblico” alla Next Mobility Exhibition

Il Segretario Nazionale Fabio Milloch è intervenuto come relatore alla Conferenza Nazionale sulla Sicurezza del Trasporto Pubblico, nell’ambito della Next Mobility Exhibition. Il confronto, cui hanno partecipato, tra gli altri, il Senatore Silvestro, della Commissione Sicurezza Lavoro del Senato, gli Assessori ai Trasporti di Lombardia, Lucente e di Milano, Censi, si è articolato sulle necessità di adeguarsi alle direttiva UE 2144, riguardo ai dispositivi per la sicurezza presenti sulle vetture, come proposto dall’Ing. Oliver Tahib, CEO di @Safeindustries. Il Segretario Fabio Milloch dichiara: “La sicurezza in ogni sua accezione è sempre stata priorità per questa Organizzazione: sia dal punto di vista della safety che della security, con particolare riguardo alla salvaguardia del personale front line, spesso aggredito e vittime di violenze, cosi come dell’utenza. In questo senso ci siamo attivati su più fronti, dal riconoscimento del posto guida come luogo di lavoro, alla proposta di formazione di primo soccorso per gli operatori, con installazione di defibrillatori in vettura. Abbiamo bisogno di un coinvolgimento strutturato di associazioni Datoriali ed Istituzioni per perseguire insieme un percorso volto alla garanzia della sicurezza, intesa come diritto. Ben venga in questa direzione ogni azione possa aumentare l’efficacia e la tutela per i lavoratori del Trasporto Pubblico, vero volano di un settore che garantisce il trasporto dell’intero Paese”, conclude il Sindacalista.

TPL: SINDACATI “SERVE IMPEGNO SU AUMENTO RISORSE E AVVIO RIFORMA”

TPL: SINDACATI “SERVE IMPEGNO SU AUMENTO RISORSE E AVVIO RIFORMA”

ROMA (ITALPRESS) – “Un impegno da parte del Governo, del Parlamento e dei gruppi di Camera e Senato per aumentare le risorse e definire una riforma strutturale del trasporto pubblico locale”. Lo chiedono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro in una lettera inviata al ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti e al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini e ai gruppi parlamentari di Camera e Senato, sottolineando nella
missiva che “questo, in considerazione delle criticità del settore e della scadenza del contratto nazionale che coincide con l’approvazione della manovra di bilancio, è il momento di agire a garanzia del sistema, a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici e della cittadinanza. Gli effetti negativi della crisi economica e salariale – scrivono le organizzazioni sindacali – in un settore esposto a criticità strutturali, dovute all’assenza di una riforma e all’insufficienza delle risorse del Fondo nazionale rasporti, stanno generando una serie difficoltà nell’ingaggio di nuovo organico, soprattutto autisti, nonché significative ripercussioni sull’erogazione del servizio e sulle condizioni lavorative del personale front line a causa di aggressioni quotidiane”.
TPL: SINDACATI “SERVE IMPEGNO SU AUMENTO RISORSE E AVVIO RIFORMA”-2- “Il settore – chiedono infine le organizzazioni sindacali nella lettera al Governo – necessita di interventi mirati e non più procrastinabili quali, prioritariamente, l’aumento e l’indicizzazione del Fondo nazionale trasporti, la rivisitazione dell’impianto legislativo che regolamenta il settore, la redazione di un nuovo Testo unico del Tpl, l’ampliamento dei bacini minimi di gara ed interventi concreti e risolutivi, volti a garantire la
sicurezza degli operatori del settore e di tutta l’utenza dei mezzi pubblici”.

UGL AUTOFERRO: FABIO MILLOCH RIELETTO SEGRETARIO NAZIONALE ALL’UNANIMITA’

UGL AUTOFERRO: FABIO MILLOCH RIELETTO SEGRETARIO NAZIONALE ALL’UNANIMITA’

Nelle giornate del 20, 21 e 22 settembre, presso l’Hotel Antonella di Pomezia, si sono svolti i lavori del VI Congresso della Federazione Ugl Autoferro, intitolato “IL FUTURO DEL TRASPORTO PUBBLICO”, che ha visto la riconferma alla sua guida del Segretario Fabio Milloch, segno della soddisfazione e della fiducia dei risultati raggiunti dall’intera Federazione. Il Segretario, rinnovato all’unanimità, ha dato l’avvio al Congresso con una relazione ricca di contenuti: dalle sfide del PNRR sui trasporti, agli investimenti necessari, dalla necessità della rivisitazione del salario degli autoferrotranvieri alla denuncia forte della piaga delle aggressioni del settore.
Parterre d’eccezione per quest’assise: dagli ospiti della politica, alle Istituzioni ed alle Associazioni Datoriali ed alle Organizzazioni Sindacali. Hanno portato il loro saluto ed il loro intervento ricco di spunti ad una platea numerosa di delegati e delegate giunti da tutta Italia, l’on. Salvatore Deidda, Presidente della Commissione Trasporti alla Camera, il senatore Claudio Durigon, Sotto Segretario al Lavoro, il senatore Maurizio Gasparri, Vicepresidente del Senato, il deputato Marco Osnato, gli Europarlamentari Nicola Procaccini, Carlo Fidanza e Susanna Ceccardi, i Consiglieri Regionali del Lazio Fabrizio Ghera, Marco Bertucci, Micol Grasselli.  Significativi e proiettati verso una nuova intensa stagione contrattuale gli interventi dei Presidenti delle Associazioni Datoriali Asstra Andrea Gibelli, Anav Nicola Biscotti ed Agens Arrigo Giana, così come il Commissario della Commissione Garanzia Sciopero Paolo Reboani ed il prof. Dario Lo Bosco Presidente di RFI, che ha arricchito la visione congressuale con la prospettiva del trasporto su ferro.   Presenti i Segretari di Filt Cgil Daniele Fuligni, Fit Cisl Eliseo Grasso, Uiltrasporti Roberto Napoleoni e Faisa Cisal Mauro Mongelli.
E’ intervenuto il Segretario Generale dell’Unione Generale del Lavoro, Francesco Paolo Capone.
I lavori congressuali sono stati anche preziosa occasione per un momento toccante e significativo, con la presenza del fuciliere Massimiliano Latorre a presentare il libro “Il sequestro del marò” e a raccontare, con commozione e tenacia, una storia di valore e di disciplina, un atto straordinario di responsabilità eroica.
“Ci vuole coraggio a fare l’Autoferrotranviere oggi. Serve la forza delle idee ed il coraggio di viverle, specie quando questa scelta implica l’affrontare responsabilità immani ed un destino che può non essere gentile”.

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COMUNICATO STAMPA 26 SETTEMBRE 2023, TPL SINDACATI “SERVE IMPEGNO SU AUMENTO RISORSE E AVVIO RIFORMA”

COMUNICATO STAMPA 26 SETTEMBRE 2023, TPL SINDACATI “SERVE IMPEGNO SU AUMENTO RISORSE E AVVIO RIFORMA”

“Un impegno da parte del Governo, del Parlamento e dei gruppi di Camera e Senato per aumentare le risorse e definire una riforma strutturale del trasporto pubblico locale”.
Lo chiedono unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro in una lettera inviata al ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti e al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini e ai gruppi parlamentari di Camera e Senato, sottolineando nella missiva che “questo, in considerazione delle criticità del settore e della scadenza del contratto nazionale che coincide con l’approvazione della manovra di bilancio, è il momento di agire a garanzia del sistema, a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici e della cittadinanza.
Gli effetti negativi della crisi economica e salariale, scrivono le organizzazioni sindacali in un settore esposto a criticità strutturali, dovute all’assenza di una riforma e all’insufficienza delle risorse del Fondo nazionale trasporti, stanno generando una serie difficoltà nell’ingaggio di nuovo organico, soprattutto autisti, nonché significative ripercussioni sull’erogazione del servizio e sulle condizioni lavorative del personale front line a causa di aggressioni quotidiane”.
TPL: SINDACATI “SERVE IMPEGNO SU AUMENTO RISORSE E AVVIO RIFORMA” “Il settore – chiedono infine le organizzazioni sindacali nella lettera al Governo – necessita di interventi mirati e non più procrastinabili quali, prioritariamente, l’aumento e l’indicizzazione del Fondo nazionale trasporti, la rivisitazione dell’impianto legislativo che regolamenta il settore, la redazione di un nuovo Testo unico del Tpl, l’ampliamento dei bacini minimi di gara ed interventi concreti e risolutivi, volti a garantire la sicurezza degli operatori del settore e di tutta l’utenza dei
mezzi pubblici”.

Fonte: Italpress