Proclamata una prima azione di sciopero nazionale per il 18 luglio 2024

Proclamata una prima azione di sciopero nazionale per il 18 luglio 2024

Trasporto Pubblico Locale, Ugl Autoferro: sciopero di 4 ore il 18 luglio
“Sciopero nazionale di 4 ore di tutte le lavoratrici e i lavoratori del trasporto pubblico locale il
prossimo 18 luglio”: ad annunciarlo in una nota la Segreteria Nazionale Ugl Autoferro, dove si
illustrano le motivazioni che hanno portato a questa decisione: “il negoziato per il rinnovo del Ccnl
Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità Tpl) è stato interrotto a causa delle distanze registrate
tra le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali e a seguito delle procedure di
raffreddamento e conciliazione che si sono concluse negativamente senza giungere ad un
avvicinamento tra le parti utile a riavviare le trattative. Ciò ha portato alla proclamazione della
protesta”.
“Nonostante i diversi tentativi dei sindacati tesi a trovare un accordo – prosegue il Segretario
Nazionale Ugl Autoferro, Fabio Milloch – si è registrato un atteggiamento di indisponibilità dalle
controparti datoriali a rinnovare il Ccnl: abbiamo richiesto un incremento salariale in linea con
l’aumento del costo della vita, una rimodulazione della parte normativa per definire elementi che
consentano una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, abbiamo posto l’esigenza di
individuare soluzioni atte a contrastare il fenomeno, ormai intollerabile, delle aggressioni ai danni
del personale viaggiante. Le risposte, dopo atteggiamenti dilatori e distorsivi, non sono arrivate”.
“Il trasporto pubblico locale è un asset strategico del sistema Paese – sottolinea l’Organizzazione
Sindacale – e assicura un servizio essenziale per la collettività, eppure risente di fragilità strutturali
che ne impediscono un pieno rilancio, in quanto il settore, a causa di una eccessiva e costosa
frammentazione, necessita di una riforma che punti a realizzare anche nel nostro Paese, come in
tutta Europa, dei campioni nazionali in grado di razionalizzare i costi operativi ed elevare gli
standard di sicurezza e di qualità, oltre che di sostenibilità, per competere in un mercato aperto già
da anni alla concorrenza. Ad oggi, la carenza degli autisti riscontrata a livello nazionale, con tutte le
conseguenze del caso, rappresenta da una parte il rischio di compromettere la regolare attività dei
mezzi, dall’altra la evidente necessità di intervenire con impegno, riforme e risorse nel settore del
trasporto pubblico locale, perché la mobilità venga declinata come un diritto concreto, anche
nell’impegno che ci si assume per garantirne l’efficacia”.
“In uno scenario simile – conclude il Segretario Milloch – il rinnovo del Ccnl, scaduto a dicembre
2023, assume una valenza cruciale. Pertanto, auspichiamo un netto cambio di passo da parte delle
associazioni datoriali, Asstra, Agens, Anav, e una piena assunzione di responsabilità nei confronti
delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, i quali rivendicano il loro diritto a migliori condizioni
occupazionali, normative e salariali, e degli utenti, con l’esigenza di garantire il servizio e gli
obiettivi di sviluppo previsti dal Pnrr”.
Roma, 22 giugno 2024

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TPL, MILLOCH (UGL FNA):  NECESSARIA ACCELERAZIONE PER IL RINNOVO DEL CCNL

TPL, MILLOCH (UGL FNA): NECESSARIA ACCELERAZIONE PER IL RINNOVO DEL CCNL

“Al trasporto pubblico locale mancano risorse, è sempre più evidente, non solo di natura economica, ma anche e soprattutto in termini di personale disposto ad intraprendere la carriera dell’operatore di esercizio o semplicemente a rimanere, dopo anni, in una professione difficile, usurante e sempre più pesante, da ogni punto di vista”, così il Segretario Nazionale Ugl Autoferro Fabio Milloch, a margine di un incontro con il territorio.
“Le motivazioni di queste carenze vanno indagate nel profondo, da parte aziendale e datoriale, per individuare soluzioni che possano tornare a rendere attrattivo il settore, sia per il personale impiegato che per l’utenza, la cui frequenza nell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico potrebbe sicuramente migliorare, anche per raggiungere la diminuzione dell’impatto ecologico dell’utilizzo del mezzo privato”.
“Un tema altamente significativo”- prosegue il Segretario – “insiste sulla fragilità di un settore, estremamente frammentato, e ancora privo di una riforma complessiva che possa razionalizzare i costi operativi, elevare gli standard di sicurezza e qualità, oltre che di sostenibilità. Abbiamo poi, soprattutto, estremo bisogno di procedere con celerità sui temi contrattuali: serve un adeguamento del salario, ad oggi vittima di una feroce riduzione del potere d’acquisto a causa dell’inflazione; servono azioni determinanti per interrompere il vortice di aggressioni e violenza che si abbatte sul personale viaggiante, con sempre maggiore crudeltà”.
“Gli strumenti per intervenire ci sono già: da una parte il Protocollo per la sicurezza nel TPL sottoscritto dalle Organizzazioni firmatarie del Contratto Nazionale, dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e dal Ministero degli Interni, assieme alle Associazioni Datoriali Asstra, Anav ed Agens nel 2022, a cui manca ancora l’operatività delle azioni previste e condivise, per prevenire aggressioni e diffondere buone pratiche in termini di sicurezza e salvaguardia dei lavoratori; dall’altra il rinnovo del contratto nazionale, strumento principe con il quale si può intervenire anche sul tema sicurezza e prevenzione”.
“Ecco perché” – conclude Milloch – “ribadiamo l’urgenza con cui le trattative contrattuali debbano svolgersi, per raggiungere esiti condivisi, utili e soddisfacenti per lavoratrici e lavoratori: serve una spinta sul pedale dell’acceleratore, per rimanere in tema, che speriamo di poter percepire già dai prossimi incontri previsti per il rinnovo”.

Roma, 17 maggio 2024

“La sicurezza del trasporto pubblico” alla Next Mobility Exhibition

Il Segretario Nazionale Fabio Milloch è intervenuto come relatore alla Conferenza Nazionale sulla Sicurezza del Trasporto Pubblico, nell’ambito della Next Mobility Exhibition. Il confronto, cui hanno partecipato, tra gli altri, il Senatore Silvestro, della Commissione Sicurezza Lavoro del Senato, gli Assessori ai Trasporti di Lombardia, Lucente e di Milano, Censi, si è articolato sulle necessità di adeguarsi alle direttiva UE 2144, riguardo ai dispositivi per la sicurezza presenti sulle vetture, come proposto dall’Ing. Oliver Tahib, CEO di @Safeindustries. Il Segretario Fabio Milloch dichiara: “La sicurezza in ogni sua accezione è sempre stata priorità per questa Organizzazione: sia dal punto di vista della safety che della security, con particolare riguardo alla salvaguardia del personale front line, spesso aggredito e vittime di violenze, cosi come dell’utenza. In questo senso ci siamo attivati su più fronti, dal riconoscimento del posto guida come luogo di lavoro, alla proposta di formazione di primo soccorso per gli operatori, con installazione di defibrillatori in vettura. Abbiamo bisogno di un coinvolgimento strutturato di associazioni Datoriali ed Istituzioni per perseguire insieme un percorso volto alla garanzia della sicurezza, intesa come diritto. Ben venga in questa direzione ogni azione possa aumentare l’efficacia e la tutela per i lavoratori del Trasporto Pubblico, vero volano di un settore che garantisce il trasporto dell’intero Paese”, conclude il Sindacalista.

Convegno “La Sicurezza nel Trasporto Pubblico”, Roma, 17 aprile 2024

Convegno “La Sicurezza nel Trasporto Pubblico”, Roma, 17 aprile 2024

COMUNICATO STAMPA

TPL, Milloch (UGL Autoferrotranvieri):
«La “Sicurezza nel Trasporto pubblico” è un bene imprescindibile di tutti che va garantito e difeso»
A Roma il Convegno promosso da UGL Autoferrotranvieri, insieme all’on. Susanna Ceccardi, Eurodeputato.

Lavoratrici e lavoratori del Trasporto Pubblico Locale sono sempre più oggetto di aggressioni e atti volenti, spesso per futili motivi o semplicemente perché sono ligi al proprio dovere. La casistica degli incidenti è in aumento e varia: si parla di pugni, sassaiole, bottiglie lanciate contro i conducenti, come anche di atti verbali lesivi e gravissimi. Un grave fenomeno che coinvolge e unisce alla responsabilità, anche se a livelli diversi, lavoratori, sindacati, imprese e cittadini.
“Consideriamo la sicurezza un bene incomprimibile, che deve essere garantito specie nell’esercizio del proprio servizio. Per questo abbiamo voluto fortemente organizzare un momento di confronto, realizzato grazie alla grande determinazione ed alla profonda disponibilità dell’onorevole Susanna Ceccardi, che ha reso possibile questa importante discussione tra imprese, istituzioni e Sindacato”, dichiara Fabio Milloch, Segretario Nazionale Ugl Autoferro.

“Sono lieta di aver potuto promuovere questo incontro e ringrazio il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini per avervi partecipato – dichiara l’europarlamentare Susanna Ceccardi (Lega). La sicurezza sul lavoro di chi garantisce la mobilità a milioni di cittadini italiani, e in particolare alle fasce meno abbienti della popolazione, è un tema fondamentale per la Lega, un tema del quale mi sto personalmente occupando anche in Europa. Purtroppo assistiamo sempre più spesso a ripetuti episodi di violenza ai danni degli autisti, i quali svolgono un lavoro già molto usurante di per sè. E’ quindi necessario fare tutto il possibile per garantire loro una maggior sicurezza, sia investendo di più in sistemi di sicurezza e videosorveglianza – a partire dall’installazione delle ‘cabine chiuse’ sui nuovi mezzi -, sia favorendo percorsi di recupero psicofisico e di assistenza legale per questi lavoratori”.

“Sicurezza nel Trasporto Pubblico” è il convegno interamente dedicato al tema della sicurezza e della salute sul lavoro nel settore del TPL oggi a Roma, 17 aprile, cui hanno contribuito, tra gli altri, Andrea Gibelli, Presidente Asstra; Nicola Biscotti, Presidente Anav; Arrigo Giana, Presidente Agens; l’On. Edoardo Rixi, viceministro delle Infrastutture e Trasporti; l’On. Nicola Molteni, Sottosegretario all’interno.
Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Sen. Matteo Salvini, ha manifestato la sua vicinanza al settore con un contributo estremamente significativo.

Al Segretario Generale dell’UGL, Francesco Paolo Capone, il compito di svolgere le conclusioni.

Susanna Ceccardi Francesco Paolo Capone

Roma, 17 aprile 2024

Trattativa rinnovo CCNL Autoferrotranvieri ed Internavigatori

Trattativa rinnovo CCNL Autoferrotranvieri ed Internavigatori

Roma, 13 dicembre 2023

Appena concluso l’incontro tra le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni Datoriali sul rinnovo CCNL Autoferrotranvieri e Internavigatori (Mobilità TPL). Nel proseguire il confronto sui temi delle Relazioni Industriali, le parti hanno approfondito le diverse argomentazioni. Il prossimo incontro è previsto per il giorno 20 dicembre p.v.

REVISIONE CODICE DELLA STRADA: UGL FNA, BENE CORPUS, MA ATTENZIONE ALLE CORSIE PREFERENZIALI PER IL TPL ED ALLA DISTINZIONE TRA PATENTE  PROFESSIONALE E PERSONALE

REVISIONE CODICE DELLA STRADA: UGL FNA, BENE CORPUS, MA ATTENZIONE ALLE CORSIE PREFERENZIALI PER IL TPL ED ALLA DISTINZIONE TRA PATENTE PROFESSIONALE E PERSONALE

La Ugl Autoferrotranvieri, audita dalla Commissione Trasporti della Camera nell’ambito dell’esame dei progetti di legge recanti interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada, ha espresso parere favorevole per un intervento legislativo corposo, che interviene ad aggravare le pene in caso di guida in stato di ebbrezza o sotto l’uso di stupefacenti, nell’ottica di una garanzia generale della sicurezza e della prevenzione degli incidenti stradali, considerando i numeri che nel 2021 riportano l’aumento dell’incidentalità con un tasso del 28,4 % rispetto al 2020.
“Apprezziamo anche la proposta di dare delega al Governo per una revisione complessiva del Codice della Strada, che possa superare la stratificazione delle norme intervenuta nella costruzione di un corpus più snello, attuale ed efficace, prosegue l’Organizzazione. “Due le notazioni principali poste all’attenzione della Commissione: innanzi tutto la necessità di garantire la viabilità sulle corsie preferenziali dedicate al trasporto pubblico locale.
L’esclusività al passaggio dedicata ai mezzi di trasporto persone deve essere un pilastro su cui garantire le certezze della viabilità, sia per una questione di sicurezza di eventuali altri fruitori (si pensi alle corsie ad alta frequenza, con marcia inversa rispetto al senso stradale), ma anche per poter assicurare al trasporto pubblico locale una maggiore velocità commerciale. Se è vero, infatti, che il trasporto pubblico locale garantisce un bene costituzionalmente riconosciuto, ovvero il diritto alla mobilità, le condizioni in cui il trasporto viaggia devono poter essere prioritarie rispetto al traffico privato, intendendo in quest’ottica anche la micro mobilità, anche nella condivisione delle strade tra veicoli a motore e velocipedi.
“Chiediamo che la trattazione e le norme relative alle corsie preferenziali siano garantite, dunque, e non lasciate alla discrezionalità del singolo Comune, per una maggiore aderenza pubblica dell’utilità e dell’atrattività del trasporto. Altro tema fondamentale riguarda la condizione dei lavoratori che utilizzano la propria patente per l’esercizio della propria mansione: abbiamo chiesto alla Commissione di distinguere nettamente la patente personale da quella professionale: serve un approccio equilibrato alla sicurezza stradale, quindi serve il doppio canale di valutazione e sanzione per evitare squilibri nella gestione della sicurezza ed ulteriori aggravi per chi garantisce la mobilità pubblica cittadina”, conclude l’Ugl Fna.